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L'Inter si gode il 'nuovo' Milan Skriniar. Il difensore classe 1995, premiato miglior calciatore slovacco del 2020, è rinato e oggi rappresenta una certezza della squadra di Antonio Conte.
Tuttosport ripercorre le tappe che hanno portato Skriniar dalla possibile partenza a punto fermo dell'undici nerazzurro: "Prima la scelta di Conte, condivisa con la società, di preferire Skriniar a Godin, con l'uruguaiano finito a Cagliari. E la corte non troppo convinta di Mourinho e del suo Tottenham, che voleva strappare a prezzo di saldo il cartellino del 26enne. Stesso discorso per l'approccio - attraverso alcuni intermediari - da parte del PSG di questa estate".
Se da una parte l'Inter avrebbe fatto partire il calciatore solo davanti a un'offerta davvero irrinunciabile, dall'altra la volontà dello slovacco è sempre stata chiara: restare in nerazzurro e riprendersi il posto da titolare. Skriniar, che in questa stagione ha collezionato 30 presenze con tre gol, si è ripreso l'Inter e ha regalato ai nerazzurri 7 punti proprio grazie alle sue reti.
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