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Mou vota Wes e scarica Hazard: “Idee diverse, io e lui. Il 10 perfetto? Sneijder e Deco”

Dario Di Noi

Tra Josè Mourinho e il suo attuale 10, Eden Hazard, esistono differenti linee di pensiero non proprio trascurabili. Sono idee e concetti evidentemente opposti, emersi in questi giorni ascoltando le parole di entrambi i protagonisti. Nell’ultima...

Tra Josè Mourinho e il suo attuale 10, Eden Hazard, esistono differenti linee di pensiero non proprio trascurabili. Sono idee e concetti evidentemente opposti, emersi in questi giorni ascoltando le parole di entrambi i protagonisti. Nell’ultima settimana, infatti, Hazard ha parlato di una certa preferenza personale nel tornare a giocare - da 10 - dietro le punte, ma Mou non sembra essere della stessa opinione.

Lo ha spiegato con parole sue: "Hazard dietro le punte da 10? Abbiamo concetti diversi sul numero 10, io e lui. Per me un 10 fa un sacco di cose, con la palla e senza palla. Per questo, un numero 10 è un giocatore molto importante nella mia squadra. Con un sistema di due centrocampisti e un numero 10, io esigo molto dal numero 10. Mi piace un 10 che segni gol, mi piace un 10 che arrivi in area. Mi piace un 10 che segni gol come Oscar contro il Maccabi Tel Aviv. Un numero 10 per me è un numero 8 e mezzo quando perdiamo palla, ed è un numero 9 e mezzo quando abbiamo la palla. Chi è il mio 10 perfetto? Sono Wesley Sneijder e Deco. Perchè potevano difendere, entrare in area e fare gol? Sì. Hazard può essere quest’uomo per il Chelsea? Come numero 10? Io non la penso così".