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Dopo la vittoria nel North London Derby contro l'Arsenal per 2-1, il Tottenham di Josè Mourinho si è avvicinato alle zone europee della Premier League. A dire il vero, più all'Europa League (distante soli 2 punti) che alla Champions League (lontana 7). Dopo una lunga rincorsa (quando è arrivato il portoghese in panchina in sostituzione di Pochettino, gli Spurs erano al 14° posto), dunque, si potrebbe essere soddisfatti di un risultato a portata di mano. Eppure... eppure Mourinho non sembra essere troppo entusiasta di fronte all'eventualità di giocare in Europa League nella prossima stagione. E lo ha spiegato in conferenza stampa a modo suo:
"L'Europa League non è la più grande competizione in Europa, ma la seconda. E quando un club, un giocatore o un manager la vincono, beh, è come chiedere a Hamilton se sia contento di vincere la Formula 2 o la Formula 3000 o come si chiama. Non penso la ritenga una cosa buona per lui. Ma è comunque una competizione e preferisco giocare in Europa League piuttosto che in nessun torneo. Penso che sia un titolo che il Tottenham vorrebbe ottenere. Naturalmente lo United è un club che per dimensione pensa alla Champions League, ma noi abbiamo giocato in Europa League e l'abbiamo vinta (nel 2017, ndr). Penso che dovremmo fare di tutto per giocare in Europa League la prossima stagione e dovremmo lottare per questo".
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