Mourinho: “Domani giocano Lukaku e Dybala. Con Paulo sempre paura che…”

José Mourinho presenta la sfida contro l'Empoli di domani. Ecco le parole dell'allenatore della Roma in conferenza, a partire dalle condizioni dei singoli: "Smalling? Siete sempre negativi. Fortunatamente siamo più positivi noi. Smalling continua a essere fondamentale per noi, ha una maturità lui... sa analizzare se stesso prima che io gli dica le cose. Purtroppo domani penso non sarà a disposizione. Vediamo allenamento oggi, magari arriva in extremis a fare la panchina e aiutare in caso di necessità. Ma sono alte le chance che non venga nemmeno in panchina".

ATTACCO - "La Roma ha preso due attaccanti dove è molto difficile avere due giocatori come Romelu e Azmoun. Se siamo tutti disponibili e in forma cambia il nostro profilo di squadra. Le prime partite le abbiamo fatte con Belotti ed El Shaarawy con nessuna soluzione in panchina, contro il Milan pochi minuti con Lukaku. Abbiamo bravi giocatori in attacco. Azmoun è arrivato in una situazione difficile dopo un infortunio e senza allenamenti. In queste settimane ha lavorato bene per avvicinarsi a una situazione positiva. Quando Paulo c’è abbiamo sempre un po’ di paura, ma allo stesso tempo abbiamo sempre speranza che questo fantastico giocatore ci possa aiutare. Anche Belotti ed El Sha hanno fatto tanto per noi, giocando con sacrificio. Ora siamo positivi, abbiamo bisogno di tempo, di allenamenti per migliorare come squadra. Sono molto contento con i giocatori che sono a disposizione. Il mio obiettivo è vincere domani, voglio vincere sempre”.

PELLEGRINI - "Ti dico tutto senza problemi. I due giocatori che prima dell'allenamento, che può cambiare le cose: Pellegrini è fuori, non ci sono dubbi. Smalling secondo me è fuori, qualche volta poi succedono cose positive all'ultimo e magari viene in panchina nel caso".

MANCINI - "Su Mancini devo ringraziare Spalletti, ha la percezione di ciò che succede, lo ha mandato a casa dopo la prima partita. Lo ha fatto con i miei e penso con altri club, benvenuta a questa sensibilità di Luciano. Mancini penso giocherà quindi. Degli altri 9 giocatori che avevo, 7 erano infortunati. Altri sono andati in vacanza, di altri club, noi allenavamo Belotti e Azmoun e moriremo con questa professionalità. Più gente dello staff che giocatori, avevo Svilar e Boer, poi i bambini della Primavera. I 7, solo ieri hanno lavorato con me e ora sono disponibili per giocare, sì. Qualche rischio dobbiamo prenderlo".

LUKAKU - "Romelu quando è arrivato prima del Milan non era in condizione drammatica. Ha avuto molta attenzione col suo corpo, ora è in condizione molto accettabile e domani giocherà da titolare Romelu. Non sarei stupito se giocasse 90 minuti".

RENATO E PAREDES - "Renato e Paredes erano arrivati in condizioni peggiori, Azmoun ancora peggio, era infortunato. Con gli altri devo gestirli diversamente".

DYBALA - "Paulo gioca anche lui, è scientifico, i dati confermano che non sarà facile per lui giocare 90 minuti. Clinicamente si sente bene, è pulito e a posto, vuole giocare. Domani giocano Dybala e Lukaku dal 1'".

ESTERNI - "Spinazzola? Quando va in Nazionale un giocatore è sempre preso in considerazione. È il sogno di tutti, se ti chiedono di fare il magazziniere lo fai. Spalletti ha deciso per Dimarco e Biraghi, Leo deve lavorare di più con noi e fare meglio con noi. Se lo farà, tornerà a giocare in Nazionale. Abbiamo delle opzioni sulle fasce, abbiamo tre opzioni a destra più Zalewski, lui anche a sinistra con Spinazzola ed El Shaarawy. Sono tutti diversi e hanno bisogno di cose diverse. Fisicamente quello che sta meglio è Kristensen, ma ha bisogno di fiducia, ora ne ha poca. Karsdorp ha avuto un ritiro difficile, con infortuni e il suo ginocchio. Zalewski è tornato ieri in gruppo, Spinazzola è tornato molto bene dalla nazionale. Stephan ha fatto tutti i ruoli nelle prime tre partite. Abbiamo tante opzioni diverse".

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