Mourinho – Portogallo. Piu’ no che si

Il presidente del Real Madrid, Florentino Perez, deciderà oggi se consentire a Josè Mourinho di guidare la nazionale del Portogallo per due partite valide per la qualificazione ad Euro 2012, contro la Danimarca e l'Islanda in programma l'8 ed il 12 di ottobre. Il presidente della Federcalcio lusitana, Gilberto Madaìl si è recato ieri nella capitale spagnola, accompagnato dall'ex presidente della FPF, Joao Rodrigues, in ottimi rapporti col presidente della Federcalcio spagnola, Angel Villar, per proporre l'incarico a Mourinho e per convincere l'allenatore e i responsabili del club di Madrid. Madail ieri ha avuto solamente l'ok da parte dello 'Special Onè, secondo il quotidiano 'Record', a parlare con le merengues, con Mourinho che avrebbe chiarito come, nonostante la volontà di aiutare il Portogallo, la decisione è sempre appartenuta a Florentino Perez. Solo lui può autorizzare una cosa del genere. Sul tavolo c'era solo la possibilità di prendere Mourinho come ct del Portogallo per le prossime due partite. Qualsiasi altra proposta è stata prontamente respinta dal tecnico. Florentino Perez dopo le numerose pressioni aveva aperto ad una soluzione positiva, ma l'opinione estremamente negativa dei tifosi, dei media e all'interno dello stesso club lo avrebbe portato a cambiare rotta. Il Real, infatti, avrebbe poco da guadagnare, rischiando anche la coesione interna ed esterna al club. Madaìl aspettare la risposta, ma è difficile che sia positiva.