- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Getty Images
Questa la Roma affronterà l'Inter all'Olimpico priva di tanti giocatori importanti. Il tecnico dei giallorossi José Mourinho lo ha rimarcato più volte nelle ultime settimane, sottolineando che la rosa della Roma non è all'altezza delle altre squadre con cui si sta giocando l'accesso alla Champions League.
"Mourinho si è portato avanti in tempo reale con i suoi “mind games”, i giochi mentali di cui si serve per destabilizzare gli avversari. A Monza-Roma ancora calda, un 1-1 insoddisfacente per i giallorossi. I Friedkin, proprietari del club, avranno preso atto con gioia, ma Mou è maestro nel creare condizioni tali per cui Mourinho è Mourinho e gli altri non sono... Ci siamo intesi. È probabile che l’attacco dell’Inter sia superiore, ma non si può dire che a Mourinho manchino gli attaccanti. Dybala, malconcio, e Abraham sono grandi giocatori", spiega La Gazzetta dello Sport.
"Casomai c’è da chiedersi perché Belotti non funzioni e perché Solbakken, oggi forse titolare, sembri un imbucato. Se non altro lo Special ha rianimato El Shaarawy, in un tempo ormai lontano attaccante di grandi potenzialità e avviato verso un discreto autunno di carriera. La Roma non è una macchina da gol, delle sei in corsa per tre dei quattro posti Champions è quella che ha segnato di meno (45 gol), ma non è così scarsa come Mou la dipinge nei giorni uggiosi, di risultati mancati", aggiunge Gazzetta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA