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Mourinho: “Fatta la storia. Vittoria con l’Inter speciale, ma oggi sono romanista al 100%”

Marco Macca

Josè Mourinho si presenta ai microfoni di Sky Sport visibilmente commosso per la vittoria della sua Roma nella finale di Conference League

Josè Mourinho si presenta ai microfoni di Sky Sport visibilmente commosso per la vittoria della sua Roma nella finale di Conference League contro il Feyenoord. L'allenatore portoghese, che riporta un trofeo europeo in Italia 12 anni dopo il Triplete conquistato sulla panchina dell'Inter, ha parlato così delle sue emozioni:

STORIA SCRITTA - "Ci sono tante cose che passano nella mia testa. A Torino ci siamo qualificati per l'Europa League e abbiamo fatto il nostro dovere. Oggi dovevamo scrivere la storia e ci siamo riusciti. La Conference League è una competizione che dall'inizio abbiamo avuto la sensazione di poter vincere. Man mano che andavamo avanti, il torneo si è fatto difficile. Ci abbiamo puntato tanto".

FUTURO A ROMA - "Ci sono delle voci, ma io voglio rimanere a Roma. Dobbiamo solo vedere cosa vogliono fare i nostri proprietari, che sono gente perbene e onestissima. Bisogna solo decidere la direzione della prossima stagione, per dare un proseguo a questo progetto fatto di gente seria. Ora andrò sulla spiaggia di fronte casa mia a pensare a tutto questo".

VITTORIE DIFFICILI - "Vincere trofei con Porto, Inter e Roma è speciale. Una cosa è vincere con squadre fatte per vincere, un'altra è vincere con squadre che non vincono da tanto tempo. Sono contento per la famiglia romanista. Sono portista, interista, chelsista, pazzo del Real Madrid. Ora sono romanista. Voglio sempre costruire qualcosa con le squadre che alleno, e voglio che si vinca tutti insieme. Con tutto il rispetto per le squadre in cui ho lavorato, oggi mi dico romanista al 100%".

(Fonte: Sky Sport)