Mourinho:”Penso che il S.N.C. sia la cosa più importante. Sconfitta meritata perché…”

Non capitava da diversi anni che la sua squadra uscisse agli ottavi di finale della Champions League, ma ieri il Chelsea di José Mourinho si è dovuto arrendere alla forza del PSG. I francesi hanno mostrato un miglior approccio mentale al match, battendosi anche dopo l’ingiusta espulsione di Ibrahimovic che li ha costretti a giocare in inferiorità numerica. Il tecnico di Setubal a fine gara ha evidenziato i meriti sportivi de propri avversari, riservando qualche frecciatina all’approccio mentale dei propri calciatori:“Quando una squadra non riesce a difendere per due volte su azione di calcio d’angolo, allora merita di uscire. Se dopo l’espulsione, sul campo non si nota la superiorità numerica, meriti di essere punito". 

Un Mourinho sorpreso dalla fragilità mentale della sua squadra, scrive il Telegraph, nonostante il tecnico abbia avuto l’intera settimana per preparare il match. Una sconfitta figlia dell’approccio mentale e non di stanchezza accumulata nel corso della stagione. Anche Mourinho si esprime a tal riguardo:

“Ho sempre pensato che il sistema nervoso centrale fosse la cosa più importante. I miei calciatori hanno subito troppo la pressione, soprattutto dopo essere rimasti in dieci uomini. C’è stata mancanza di concentrazione e mancanza di responsabilità. Umiliato per la sconfitta? Non ho rubato e non vado in galera, ho solo perso una partita di calcio”.