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Mudingayi: “Strama credeva in me, Mazzarri no. Ma non sono rotto! Sono nato pronto”

Francesco Parrone

Gabi Mudingayi rimane alla finestra, alla ricerca dell’occasione giusta. L’ex centrocampista dell’ Inter parla a TuttoMercatoWeb.com in attesa di capire quale sarà la sua prossima destinazione. Mudingayi, pronto a...

Gabi Mudingayi rimane alla finestra, alla ricerca dell'occasione giusta. L'ex centrocampista dell' Inter parla a TuttoMercatoWeb.com in attesa di capire quale sarà la sua prossima destinazione.

Mudingayi, pronto a ripartire?"Sono nato pronto. Devo solo aspettare l'occasione giusta, l'opportunità migliore. Per essere pronto sono pronto. Mi alleno tutti i giorni con un preparatore per farmi trovare pronto".

A lei pensa il QPR."Il mio agente mi ha detto che questa settimana mi farà sapere qualcosa. Il QPR piacerebbe a tutti, l'Inghilterra è un Paese dove il calcio è davvero affascinante. Aspetto notizie. Ma certo, ci penserei".

Se le dico Inter?"Mi sono trovato bene con tutti. Purtroppo mi sono infortunato quando stavo giocando ed ero in forma. Poi quando mi sono ripreso ho avuto la sfortuna di trovare un allenatore come Mazzarri che non ha creduto in me. Con lui non ho giocato, con Stramaccioni sì. Mazzarri non mi ha dato la possibilità di dimostrare il mio valore".

Per il futuro priorità all'Italia o all'estero?"Sono in Italia da quasi dodici anni. Mi trovo bene in serie A, è un campionato di alto livello. Se arriva un'opportunità in Inghilterra ben venga, lo stesso in Italia. Non ho nessun problema".

Cosa risponde a chi dice che è rotto?"Che sto benissimo. L'anno scorso ho fatto tutti gli allenamenti e tutte le amichevoli. Mi sono seduto in panchina come tanti giocatori, ma non è vero che non sono in forma. Aspettavo il mio momento, mi sono sempre allenato. Sono stato fuori solo per scelta tecnica"

Rimpianti in carriera?"No. Non è colpa mia se mi sono infortunato. Ho giocato nel Torino, nella Lazio, nel Bologna, nell'Inter. Sono contento di quello che ho fatto. Stramaccioni credeva in me, poi le cose sono cambiate".

Se non avesse incontrato Mazzarri..."Nella vita si impara sempre. Le esperienze positive e negative ti insegnano qualcosa. Per la prima volta a settembre sono senza squadra, ma nella vita tutto ti dà forza e una soluzione la troverò".