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Muller: “Milan-Inter 1-2, passo importante per lo Scudetto. Barella e Brozovic…”

Alessandro De Felice

Le dichiarazioni dell'ex centrocampista dell'Inter Hansi Muller sul derby di Milano in programma domenica e sui nerazzurri di Conte

Hansi Muller, ex centrocampista dell'Inter e protagonista del derby vinto contro il Milan il 6 novembre 1983, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di TuttoMercatoWeb per parlare del stracittadina tra nerazzurri e rossoneri in programma domenica: "Inter, era ora! - ha detto Muller - In questi anni in Germania è successa la stessa cosa col Bayern che come la Juve vinceva il campionato molte giornate prima della fine. In questo caso la Juve non mollerà, però mi fa piacere che due squadre di Milano sono in cima e lottano per lo scudetto. Fuoriclasse ce ne sono da ambo le parti e ci sarà spettacolo. Mi fa piacere che l'Inter vada forte anche per Lele Oriali: sta funzionando bene anche con il suo apporto e con il lavoro di Conte e della squadra. Ricordo sempre che Lele è stato un gran personaggio nerazzurro, un professionista al cento per cento e avrà messo il suo timbro su questa squadra. Mi dispiace tanto che il derby non avrà 90mila spettatori, anche i ragazzi in campo avrebbero dovuto provare quell'atmosfera speciale. Ricordo ovviamente il derby vinto 2-0 con un mio gol di destro, io che ero mancino. Ancora oggi la gente mi ricorda questo momento".

Come si aspetta questo derby?

"Sarebbe fuori casa per l'Inter ma non c'è pubblico e non devi giocare dunque contro il dodicesimo uomo. Queste due squadre non si nasconderanno, l'Inter ha fatto tanti gol e non credo sia una gara tattica, sarà molto aperta. Sono convinto che sarà divertente per il calcio che proporranno".

Chi le piace dell'Inter?

"Mi piace il 10. Lautaro sa fare di tutto; Lukaku è altro tipo di giocatore e si trovano bene. Bravo anche Perisic sulla fascia".

E a metà campo Barella e Brozovic come li giudica?

"Sono il motore, il cuore della squadra e se sono in condizione possono fare la differenza. Il vantaggio dell'Inter è che l'avversario non sa cosa aspettarsi perchè hanno diversi giocatori con capacità che possono essere decisivi, questa è una grande forza dell'Inter".

Del Milan cosa teme?

"Sempre il fenomeno Ibra. Riesce a dare una certa mentalità alla squadra ed è una garanzia per fare i gol. Calhanoglu è anche bell'assist-man ma mi piace anche Rebic che a Francoforte era andato molto bene. Ha velocità e tecnica, anche lui sa fare la differenza al pari di Hernandez".

E le chance scudetto dell'Inter?

"Come dicevo, la Juve non mollerà e io mi auguro per i tifosi che il campionato sia aperto fino alla fine. Spero che il derby lo vinca l'Inter, penso ad un 2-1. Potrebbe essere un passo sia passo importante verso lo scudetto"