Muore il capitano dell’IF Brommapojkarna, aveva giocato contro il Toro il 31 luglio

Il 31 luglio aveva giocato contro il Torino e quella è stata la sua ultima partita. Pontus Segerstrom, capitano dell’IF Brommapojkarna, è morto lunedì, ucciso da un tumore al cervello che gli era stato diagnosticato ai primi di agosto. Il...

Il 31 luglio aveva giocato contro il Torino e quella è stata la sua ultima partita. Pontus Segerstrom, capitano dell’IF Brommapojkarna, è morto lunedì, ucciso da un tumore al cervello che gli era stato diagnosticato ai primi di agosto. Il difensore svedese, 33 anni, a Stoccolma era titolare nello 0-3 subito in casa dai suoi contro i granata a fine luglio, nel preliminare di Europa League. Da allora non è più sceso in campo. Pochi giorni dopo il match infatti Segerstrom si è fatto visitare da un medico perché aveva un mal di testa persistente. Quindi la scoperta: tumore al cervello. Era l’11 agosto.

«È una tragedia incredibile. Era una ragazzo rispettato da tutti» le parole del presidente del club Ola Danhard. «Due mesi fa stava benissimo e ora non c’è più» ha aggiunto il dirigente. Segerstrom, in campo in 14 match nel campionato svedese di questa stagione, era arrivato al Brommapojkarna da ragazzino e in carriera aveva vestito anche la maglia del Landskrona BoIS in Allsvenskan oltre a quella dell’Odense BK in Danimarca e dello Stabæk Fotball in Norvegia, dove aveva vinto il campionato nel 2008.

Su Twitter Segerstrom raccontava la sua malattia senza dimenticare i compagni di squadra per i quali aveva sempre parole di incitamento prima delle partite. Il 21 settembre il suo ultimo tweet in risposta a un amico: «Grazie fratello. Mi sento un po’ meglio, ma i farmaci sono pesantissimi e sono molto stanco. Ci vediamo presto».