ultimora

Mura intervista il ‘Campionato’: “Inter? Non risulta tra le favorite. Chiedete ai Nas…”

Francesco Parrone

Il giornalista Gianni Mura, nell’edizione odierna de La Repubblica si intervista impersonado il prossimo campionato di Serie A che quest’anno avrà tra i suoi big match ben 5 stracittadine. Mura che si pone delle domande e si dà...

Il giornalista Gianni Mura, nell'edizione odierna de La Repubblica si intervista impersonado il prossimo campionato di Serie A che quest'anno avrà tra i suoi big match ben 5 stracittadine. Mura che si pone delle domande e si dà delle risposte su quale squadra sia la favorita della stagione, ne approfitta per lanciare anche qualche frecciatina all'Inter rea di aver sbalgiato in alcune situazioni riguardanti giovani talenti svenduti all'estero e scelte societarie che nel breve periodo potranno portare rivoluzioni rilevanti: "Il mercato non è ancora chiuso, quindi sia messo agli atti che la lettura viene effettuata nel pomeriggio di lunedì 19 agosto. Che poi la Juve venda Tizio e l’Inter compri Caio, tipi che possono far calare o salire le percentuali, dalla lettura non risulta. Percentuali: Juve 48, Napoli 29, Fiorentina 15, Milan 8".

E l’Inter? E le romane? "Spiacente, non risultano. Se volete rivolgervi ai Nas, ai Ros, ai Pins, fate pure".

Un parere su Caldirola e Donati, giovani cresciuti nel settore giovanile nerazzurro e che l'Inter ha pensato bene di cedere rispettivamente a Werder Brema e Bayer Leverkusen: "Caldirola è un ragazzo dell’Inter, vicecampione d’Europa con l’Under 21 di Mangia». Ha fatto qualcosa di speciale? «E’ stato preso dal Werder Brema, e un altro giovane interista, Donati, è andato al Bayer Leverkusen".

Si dia una mossa, mica stiamo discutendo della Bundesliga."Lo so, ma mi chiedo: se questi due sono giudicati buoni per la Bundesliga, possibile che non siano buoni per la serie A? E siamo sicuri, sempre parlando dell’Inter, che gli itineranti Livaja e Longo siano peggio di Belfodil? Ci si riempie la bocca col vivaio, poi lo si fa fuori col mortaio".

Chiusura su Thohir e le prospettive della stagione: "Magnate è una parola che preferirei non sentire. Dico che è inevitabile, è già successo con altri investitori e succederà ancora. Fin troppo ovvio dire che farà meglio dell’anno scorso, peggio è quasi impossibile. Se Mazzarri la porta in Europa League sarà già un buon risultato. Guarisse Milito e si ripetesse Palacio, non è da escludere"