Mura: “Notte di rivincita”

Ecco come il giornalista di Repubblica, Gianni Mura, analizza la gara tra Inter e Juve, giocatasi ieri sera: “La Juve batte 1-0 l’Inter e ne rallenta la corsa. Milan e Napoli ringraziano. Viste le recenti ruggini, partita leale ma...

Ecco come il giornalista di Repubblica, Gianni Mura, analizza la gara tra Inter e Juve, giocatasi ieri sera: "La Juve batte 1-0 l'Inter e ne rallenta la corsa. Milan e Napoli ringraziano. Viste le recenti ruggini, partita leale ma troppi petardoni intorno. Decide Matri, l'uomo-mercato, ma non è da sottovalutare Barzagli, che ha reso più sicura la difesa. Negli ultimi minuti Eto'o ha colpito la traversa (bastava toccare nella porta vuota) ed è inciampato su un'altra palla-gol.

La Juve batte 1-0 l'Inter e ne rallenta la corsa. Milan e Napoli ringraziano. Viste le recenti ruggini, partita leale ma troppi petardoni intorno. Decide Matri, l'uomo-mercato, ma non è da sottovalutare Barzagli, che ha reso più sicura la difesa. Negli ultimi minuti Eto'o ha colpito la traversa (bastava toccare nella porta vuota) ed è inciampato su un'altra palla-gol. Non è da lui, ma un po' tutta l'Inter è parsa in tono minore. Sempre vulnerabile in difesa sui palloni alti, poco efficace negli incontristi di centrocampo. Nemmeno il primo cambio di Leonardo (Pandev per Kharja) è stato felicissimo. Come Mourinho e, prima, Mancini, Leonardo ha accumulato tre punte e una mezzapunta, ma era a centrocampo che la squadra imbarcava acqua. L'Inter non è tagliata fuori, ma ora assume altra importanza il recupero di mercoledì, sul campo di una Fiorentina rinfrancata dalla vittoria di Palermo. Ora è a 8 punti dal Milan, possono diventare 5, ma servirà più concentrazione.Nel cosiddetto derby d'Italia, l'Inter ha completamente rinunciato al primo tempo. Ha giochicchiato, contro una Juve che era facile immaginare impegnata nella partita dell'anno e con le armi che ha: due lunghi da servire in attacco con palloni alti, e molta corsa, molto pressing.

Nell'ultimo quarto d'ora, con Matri rimasto in campo per onor di firma dopo un forte colpo al costato, la Juve ha fatto le barricate e anche rischiato di subire il pareggio. Tutte le occasioni sono capitate a Eto'o. Pazzini s'è visto poco e Pandev per nulla. Un pari ci poteva stare, ma l'Inter s'è svegliata tardi e la Juve, pur non incantando, non ha rubato nulla".