Murillo si è inceppato nel ritorno. Futuro? Mancini ha deciso, punterà su…

Nel girone d'andata a fare la differenza per l'Inter era stata soprattutto la fase difensiva e il rendimento alto dei due difensori centrali Miranda e Murillo; a partire a gennaio la squadra di Mancini ha perso parecchi punti che sarebbero stati decisiva nella corsa alla Champions League e questo ha coinciso anche col calo di rendimento dei due difensori. Dopo essere stati battezzati la M-2, in quel muro ha cominciato a comparire qualche crepa: Miranda ha avuto qualche basso, ma molti meno di quelli avuti da Murillo. Il crollo dei nerazzurri, ovviamente, non è solo colpa della difesa, ma di tutta la squadra anche se è innegabile che la M-2 abbia peggiorato i propri numeri: dopo la vittoria con l'Empoli del 6 gennaio i due difensori avevano dati statistici superiori a tutta la Serie A, poi il calo. Murillo ha poi chiuso con la partita di Sassuolo nel peggiore dei modi, rimediando il terzo rosso stagionale.

Futuro? Mancini pensa che la coppia possa crescere e non vuole assolutamente rinunciare a Miranda, fuoriclasse della difesa che ha saputo anche far crescere il compagno Murillo. E proprio per questo il tecnico nerazzurro vuole puntare forte ancora su di loro, perché pensa che il colombiano a fianco del brasiliano, possa ancora migliorare e crescere anche in esperienza cercando di evitare alcuni "errori di gioventù" commessi in questa stagione. Le voci di mercato sul Murillo non mancano: Manchester United, Leicester, Bayern e Barcellona, ma salvo improvvisi cambi di strategia dovrebbe esserci ancora la M-2 a guidare la difesa dell'Inter.

(La Gazzetta dello Sport)