Murphy (ex United): “Capisco Lukaku, ma perché liberarsi di Sanchez? Non riesco a…”

L'ex giocatore punta il dito sulla gestione dell'attacco da parte del club inglese

Per i soldi che il Manchester United ha investito nella sua squadra, la rosa sembra squilibrata e priva di forza in profondità. Danny Murphy, ex giocatore dei Red Devils, non riesce a spiegarsi la situazione in attacco (Rashford e Martial sono infortunati). Il pensiero va ai due attaccanti che si sono trasferiti questa estate in nerazzurro: "Romelu Lukaku ha segnato 42 gol in due stagioni con il Manchester United. Posso comprendere Ole Gunnar Solskjaer che lo vende all'Inter per giocare in un modo diverso. Quello che non capisco è che il club abbia permesso ad Alexis Sanchez di andarsene senza prendere un sostituto. Ora che Marcus Rashford e Anthony Martial sono infortunati, tocca al diciassettenne Mason Greenwood segnare i gol della sua squadra. Per quanto talento abbia Greenwood non è giusto che un club come lo United si siano messi in una posizione per la quale sono costretti a fare affidamento su un giocatore così giovane e inesperto. Non riesco a credere che lo United abbia liberato Sanchez per motivi finanziari, quindi quale era il motivo se non c'era nessuno in fila (per sostituirlo)? È un giocatore di talento e creativo. Chiaramente è andata male per il cileno all'Old Trafford ma alcuni giocatori hanno momenti stregati. Questo non significa che Solskjaer non avrebbe potuto rimetterlo in forma e rilanciarlo".

(Daily Mail)