Naby Keita, l’Inter già lavora per bloccarlo per il 2018. Spalletti vuole rinforzi a centrocampo

E’ in mezzo al campo che serve una vera e propria rivoluzione. Le grandi squadre nascono lì, e nella scorsa stagione nell’Inter sono via via «crollati» un po’ tutti i centrocampisti, sia tecnicamente sia a livello di personalità. Non è quindi un caso che le prime richieste di Luciano Spalletti siano state Borja Valero e Matias Vecino, così come non è un segreto che il tecnico toscano speri anche nell’arrivo di un centrocampista-assaltatore. La sua Roma girava per esempio soprattutto attorno a Radja Nainggolan, giocatore che l’Inter ha corteggiato a lungo, salvo poi fermarsi di fronte al rinnovo contrattuale del belga con i giallorossi. Nainggolan, Naby Keita e Vidal hanno fin da subito costituito la batteria delle primissime scelte di Sabatini, Ausilio e appunto Spalletti. Su Keita si è nel frattempo alzato un muro invalicabile, con il Lipsia che ha rifiutato ogni offerta, compresi i 60 milioni dell’Inter e i 74 del Liverpool. Il 22enne guineano ha una clausola da 50 milioni che però è valida solo da giugno 2018. Da Lipsia trapela il timore di non riuscire a rinnovare contratto e clausola del ragazzo, «ma non rinunceremo a lui quest’anno, abbiamo la Champions...», fanno sapere i dirigenti del ricchissimo club tedesco. E allora Sabatini e Ausilio hanno già iniziato a lavorare sull’entourage di Keita nel tentativo di strappare il sì per il prossimo anno.

(Gazzetta dello Sport)