Radja Nainggolan continua a far parlare di sè più per vicende extra campo che per le sue gesta da calciatore. L'ex centrocampista dell'Inter, dopo essere stato fermato per guida senza patente, è stato pizzicato dalle telecamere mentre fumava in panchina in occasione dell'ultimo match del campionato belga tra il suo Royal Antwerp e lo Standard Liegi. Immediato il provvedimento preso dal suo club, che ha deciso di sospenderlo a tempo indeterminato: "Il Royal Antwerp oggi ha avuto una conversazione con Radja Nainggolan sulla sua condotta generale e su come determinati comportamenti si riflettano sul club e sul gruppo. Il club ha deciso di sospendere a tempo indeterminato Radja dalla prima squadra. Sono stati presi accordi chiari anche su ciò che il nostro club si aspetta dal suo giocatore. Né il giocatore né il club commenteranno ulteriormente quanto accaduto".
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Nainggolan pizzicato a fumare in panchina: l’Antwerp lo sospende a tempo indeterminato
L'ex centrocampista dell'Inter continua a far parlare di sè per vicende che c'entrano poco con il calcio giocato
Il Ninja, tuttavia, ha voluto spiegare la sua versione dei fatti con una storia pubblicata su Instagram: "Voglio solo dire che sono molto dispiaciuto per quello che ho fatto. Penso che questo sia completamente sbagliato, ma non ci ho pensato in quel momento. Il club ha preso una decisione e io posso solo accettarla, anche se penso che possa essere un po' troppo dura. Ma cercherò di contribuire, in un modo o nell'altro".
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