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Napoli, Conte: “Qualche furbo ci vuole mettere pressione per coprire la propria squadra, ma…”

Marco Macca Redattore 
L'allenatore del Napoli, Antonio Conte, è intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida contro il Como. Ecco le sue dichiarazioni

L'allenatore del Napoli, Antonio Conte, è intervenuto in conferenza stampa in vista della sfida contro il Como. Ecco le sue dichiarazioni ai giornalisti:

Come si gestisce questo primo posto un po' inatteso?

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"Lavorando seriamente, sappiamo benissimo che siamo all'inizio e come dico sempre è un periodo di assestamento un po' per tutte le squadre. Il fatto che in vetta si siano alternate sei squadre diverse dimostra questo. Per noi è importante che anche in un periodo di assestamento aver messo fieno in cascina, ti fa essere più tranquillo anche quando ci sarà qualche momento un po' più duro. Noi continuiamo a credere percorso che stiamo facendo, crescendo nelle conoscenze, nella voglia, ed in tutti i concetti tattici, ampliando anche altri discorsi e devo dire che sono molto soddisfatto perché ho il piacere di lavorare con un gruppo che mi dà ampia disponibilità".

Ha parlato di difficoltà nello scendere in campo dopo le altre. Ora è un vantaggio?

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"E' un vantaggio se vinciamo (ride, ndr), saremo i primi a giocare e avremo la possibilità, vincendo, di restare in testa alla classifica, ora conta poco ma conta mettere tre punti in classifica. Tutte le gare sono difficili, soprattutto per noi che abbiamo intrapreso questo percorso, vincere sarebbe importante, ma affrontiamo una squadra tra le più difficili per tanti motivi, forma, autostima, ma ci stiamo preparando bene. La pressione è una cosa che comunque dobbiamo abituarci ad avere sempre, io la sento sempre, dobbiamo averla dentro di noi per i 3 punti. Qualche furbetto ce la vuole mettere da fuori, per coprire la propria squadra, ma fa parte del gioco. La storia insegna che gli Scudetti vengono vinti dalla storia, il valore patrimoniale della rosa ed il monte ingaggi, salvo rarissime eccezioni. Quando sento chi vuole mettere pressione su di noi... qualcuno ha voluto la bicicletta ed ora deve pedalare, a Napoli si dice Cca' nisiciun' è fesso".

Quanto è vicino o lontano Lukaku alla condizione ottimale che lei attende?

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"Sta lavorando, inizia a fare gli stessi carichi dei compagni, poi ha bisogno di lavoro specifici perché la sua macchina è diversa da tanti altri, ma ora inizia a stare in buona condizione, è integrato alla perfezione e per me in campo è uno che al di là di tutto sposta sempre gli equilibri".


(Fonte: TMW)