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Getty Images
La prossima rivale dell'Inter in campionato è il Napoli. Un altro scontro diretto dopo quello con il Milan che però, alla luce dell'1-1, ha lasciato invariate le distanze in classifica: meno 7 rispetto alla vetta per i nerazzurri. La squadra partenopea è guidata da una vecchia conoscenza degli interisti, Spalletti. L'allenatore ha riportato la Beneamata in Champions e ora, dopo qualche anno di stop, siede sulla panchina della squadra napoletana.
Anche lui come Inzaghi ha dovuto lasciar partire 14 Nazionali convocati in questa pausa dalle varie Federazioni. I rientri sono relativamente comodi perché saranno due le gare in programma e i giocatori partiti saranno quindi a disposizione per la gara contro i nerazzurri. Una partita nella quale il tecnico e i suoi cercano conferma. Quella di Spalletti è stata una partenza importantissima: mai nella sua carriera aveva fatto registrare questi numeri. Una media di 2.66 punti a partita e 2.44 considerando le Coppe. Meglio di quando ha vinto il titolo allo Zenit (aveva una media di 1.99 punti a gara), meglio del cammino con la sua Roma (nella seconda esperienza media di 2.15 a partita e nella prima 1.86 punti a gara) e con l'Inter (aveva la media di 1.80 punti a partita).
Il Napolivanta la miglior difesa in Europa. L'attacco è prolifico, vive un momento di flessione ma è una squadra che - spiega Francesco Modugno a Skysport - sta beneficiando della cura dell'allenatore. "Spalletti ha portato serenità nell'ambiente e lo ha ripulito da tante polemiche - ha aggiunto il giornalista - dalle tensioni che si sono avute nel finale della scorsa stagione".
(Fonte: SS24)
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