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Tredici gol in undici partite con la Primavera dell’Inter. Questi sono i numeri di Andrea Pinamonti in questa stagione. Il giovane attaccante è stato notato presto dall’Inter che lo ha mandato al Chievo Verona per farlo crescere, i suoi genitori interistissimi, hanno subito detto sì alla proposta del club nerazzurro. Pinamonti è quello che si chiama ‘centravanti moderno’, ha un gran senso del gol e ieri ha ispirato, nella sua prima partita da titolare con la maglia della prima squadra, Eder che ha segnato poi una doppietta.
ANDREA E ICARDI -Il suo idolo è Icardi che ieri ha voluto sottolineare la gentilezza del suo compagno regalando a lui e a sua moglie un angelo di Thun con il nome Isabella, l’ultima arrivata nella famiglia dell’argentino. Nel giorno in cui è stato annunciato allo store dell’Inter in centro a Milano il rinnovo di Icardi, Andrea era in centro e ha aspettato che prima tutti gli altri tifosi lo salutassero e lo ha avvicinato solo alla fine dell’evento con un’umiltà che non è facile riscontrare nei ragazzi di oggi.
A lui si era interessato anche il Milan, ma la fede calcistica della sua famiglia ha prevalso nella scelta di affidarlo ai preparatori nerazzurri. Gioca nell’Under17 e il suo primo vero contratto arriverà a maggio, con il compimento dei 18 anni. L’Inter avrebbe in mente di offrirgli un contratto di cinque anni.
Secondo la stampa inglese Pinamonti piace anche al Chelsea di Conte anche se l’Inter vuole tenerselo stretto. Lui intanto pensa alla Primavera ed è a disposizione di mister Vecchi per continuare sulla strada intrapresa in questa stagione. Dopo gli applausi del Meazza e gli elogi di tanti giornalisti non sarà facile restare con i piedi per terra e continuare a lavorare per diventare 'grande', ma Stefano Pioli - che lo ha fatto esordire in prima squadra - ha tenuto a sottolineare: "Pinamonti è un ragazzo serio e non è facile trovarne di giovani così. Ha un buon futuro davanti". E i tifosi che ieri lo hanno incoraggiato sperano sia nerazzurro.
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