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Nebuloni: “Eder preso per i gol, ora è lui un po’ il problema. I giocatori spariti…”

Sabine Bertagna

Massimiliano Nebuloni ha analizzato il passaggio di Eder dalla Sampdoria all’Inter: “Eder incontra la sua ex squadra, il Frosinone. Un ambiente che lo ha aiutato a crescere, ma la maturità deve arrivare con la maglia dell’Inter....

Massimiliano Nebuloni ha analizzato il passaggio di Eder dalla Sampdoria all'Inter: "Eder incontra la sua ex squadra, il Frosinone. Un ambiente che lo ha aiutato a crescere, ma la maturità deve arrivare con la maglia dell'Inter. Fa tanta fatica in zona gol. Fa un lavoro oscuro, lavora tantissimo per gli altri attaccanti e gioca più distante dalla porta. Probabilmente non è lo stesso giocare a Marassi o a San Siro. È arrivato in un momento negativo per l'Inter in generale. Prima o poi il gol arriverà, da un attaccante ti aspetti il gol. Il dominatore dell'area di rigore se giochi con Icardi è Icardi. Eder era arrivato per risolvere il problema del gol, il problema si è in parte risolto ma non grazie a lui. Paradossalmente è diventato un po' lui il problema."

Mancini, i cambi e i sistemi di gioco - "Ormai a sette giornate dalla fine Mancini ha scelto il 4-2-3-1, assetto per il quale l'Inter era stata concepita. È un assetto di gioco più internazionale, più europeo anche se l'Inter non gioca le Coppe. Era quello a cui voleva arrivare Mancini. Adesso sarà costretto a cambiare ancora formazione perché ci sono alcuni giocatori squalificati. Schiererà quindi la trentesima formazione differente. Ciclicamente ci sono dei giocatori dimenticati. Telles, Melo e Jovetic all'andata erano titolari, sono spariti dai radar. In questo turnover esasperato sono spariti dei giocatori dai quali non puoi aspettarti la continuità di chi gioca sempre. Anche l'intesa con i compagni è più difficile."

(Sky)