Nesti: “Italia, prima dello spettacolo, 45 minuti di pazienza. Ora…”

L'analisi del giornalista sull'Italia: "Se fosse stato un 3-0 classico, mai in discussione dal principio alla fine, sarebbe stato bello ma pericoloso"

Intervenuto ai microfoni di TMW, Carlo Nesti, giornalista, ha analizzato così la prestazione dell'Italia, vittoriosa ieri per 3-0 contro la Turchia: "Se fosse stato un 3-0 classico, mai in discussione dal principio alla fine, sarebbe stato bello ma pericoloso. Avrebbe indotto alla presunzione, senza anticorpi, in vista di difficoltà future. Ma prima di essere il secondo tempo dello spettacolo, sono stati i 45 minuti della pazienza, umili e istruttivi.

Non solo la Turchia si è difesa con 10 uomini dietro la palla, ma anche con la densità e l’intasamento di una massa rossa dentro l’area. Una condizione tattica tale da rivalutare qualsiasi catenaccio di italica memoria. Si trattava di insistere, e, forzata la cassaforte, Immobile, con un gol e un assist, Berardi e Spinazzola sono stati i principali interpreti del dominio: bellezza, fraseggio, talento, fluidità, e gol a ripetizione. Ora si tratta di replicare il verbo di Mancini: come ha sentenziato Bonucci, leggeri nella testa, e caldi nel cuore".