Nel corso di una lunghissima chiacchierata con l'ex compagno Gerard Piqué per The Player's Tribune, Neymar è tornato a parlare del celeberrimo fallo ai suoi danni di Juan Camilo Zuniga del Mondiale 2014, che lo costrinse a saltare la semifinale con la Germania: "E' stato il peggior momento della mia carriera: quella settimana piansi tantissimo a casa e lo stesso fecero i miei genitori. Tutti erano tristi, i miei parenti, i miei cari e i miei amici. Dopo quel contrasto non sentivo più le gambe, non riuscivo a muoverle. I dottori mi hanno portato fuori e ho cominciato a piangere: avevo moltissimo dolore e non sentivo nulla. Non sentivo le gambe e quando le stesi sentii un dolore immenso. Dopo le visite il dottore mi disse: 'Ho una notizie buona e una cattiva: la cattiva è che il tuo Mondiale è finito, quella buona è che puoi ancora camminare. Se il contrasto fosse stato due centimetri più in là, ti saresti dovuto ritirare".
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Neymar: “Il fallo di Zuniga? Ho rischiato il ritiro. Ecco cosa mi dissero i medici”
Così il fuoriclasse brasiliano, tornato a parlare di quel celeberrimo contrasto
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