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Niente ritiro, il Chino ci ha ripensato: “Mi stanno organizzando la festa d’addio ma…”

Dario Di Noi

Ci ha ripensato il “Chino” Recoba, ci ha ripensato ed ha deciso che questo – nonostante lo scorso gennaio avesse annunciato al mondo il proprio ritiro a fine stagione – non sarà il suo ultimo anno da calciatore: “Mi stanno...

Ci ha ripensato il “ChinoRecoba, ci ha ripensato ed ha deciso che questo - nonostante lo scorso gennaio avesse annunciato al mondo il proprio ritiro a fine stagione - non sarà il suo ultimo anno da calciatore: “Mi stanno organizzando la partita d’addio, ma ancora non sanno che continuerò a giocare”, così ha scherzato l’ex numero 20 nerazzurro - ora al Nacional di Montevideo - ospite ad un programma dell'emittente sudamericana Radio Universal.

Dietro lo scherzo, tuttavia, si nascondevano parole e pensieri tutt’altro che ironici, nonostante il Chino - fino a poche settimane fa - avesse ancora ribadito la volontà di smettere. Invece non sarà così, la sua non era una battuta. Recoba non vuole ancora appendere gli scarpini al chiodo, ci ha ripensato veramente e così, a 38 anni, non intende per nulla fermarsi: "La verità è che vorrei smettere lasciando un ricordo migliore di adesso. L’ultimo semestre è stato davvero duro. Se potrò giocare ancora qui (al Nacional, ndr), sarò felicissimo. Altrimenti continuerò altrove”.

Così, in questi termini, il pupillo dichiarato di Massimo Moratti ha spiegato le ragioni del suo ripensamento. Effettivamente l’ultimo periodo, trascorso soprattutto in infermeria, non è stato semplice nè per Recoba nè per il suo Nacional, sprofondato nettamente sia in campionato che in Copa Libertadores. La scorsa settimana, oltretutto, è arrivata una storica batosta nel clasico contro il Penarol, un 5-0 che i tifosi non potranno dimenticare facilmente. Per questo il Chino, che solamente due anni fa è diventato campione a Montevideo, non ci sta a chiudere con una stagione così deludente la sua carriera. Che sia ancora al Nacional, o altrove, il desiderio di chiudere in bellezza ha prevalso su tutto il resto.