Nuova Champions League, dal software al calendario: come funziona il sorteggio

La Champions League 2024/2025 segnerà una svolta significativa con l'introduzione di un nuovo format. Dal 29 agosto, il sorteggio della fase iniziale si svolgerà secondo nuove regole, con 36 squadre partecipanti in un unico girone, rispetto ai tradizionali 32 team divisi in gruppi.

COME CAMBIA IL SORTEGGIO

Il sorteggio sarà un processo ibrido, combinando l'estrazione manuale con l'uso di un software, che avrà un ruolo centrale nella definizione delle partite. Questo cambiamento è necessario per gestire l'aumento del numero di squadre e incontri, evitando un processo manuale eccessivamente lungo e complesso.

LIMITAZIONI DEL SOFTWARE

Il software utilizzato per il sorteggio imporrà alcune regole chiave: nessun club affronterà un avversario della stessa nazione, salvo situazioni eccezionali; inoltre, ogni squadra potrà sfidare al massimo due squadre della stessa nazione.

PROCESSO DI ESTRAZIONE

Il sorteggio prevede l'estrazione manuale delle squadre da quattro urne, classificate secondo il ranking UEFA. Il software deciderà poi gli avversari di ciascuna squadra e stabilirà quali partite saranno giocate in casa e quali in trasferta, per un totale di otto incontri.

GARANZIA DI TRASPARENZA E REGOLARITÀ

Per assicurare la massima trasparenza, la UEFA ha collaborato con società esterne come ae.live e Ernst&Young. Il software garantirà che ogni sorteggio sia completato senza stalli, verificando che tutte le combinazioni siano possibili.

CALENDARIO

Il calendario sarà pubblicato circa due giorni dopo il sorteggio e seguirà criteri che considerano anche le esigenze televisive. La UEFA cercherà di mantenere un equilibrio competitivo, evitando che le squadre affrontino avversari troppo forti in sequenza nelle prime o nelle ultime giornate.

(Fonte: Calcio & Finanza)