Nuova soluzione prevista dall'International Football Association Board (Ifab) per evitare le perdite di tempo degli estremi difensori
Un calcio d'angolo alla squadra avversaria se il portiere tiene la palla in mano per più di 8 secondi. È questa la soluzione prevista dall'International Football Association Board (Ifab), responsabile delle regole del gioco, per evitare le perdite di tempo degli estremi difensori. Già sperimentata nei campionati maltese e inglese U21, questa regola dovrebbe presto essere applicata anche al campionato primavera italiano, ha svelato il 'Times'.
"I casi di calci d'angolo assegnati sono quasi inesistenti, il che ci dice, guardando i dati, che il deterrente c'è e che incoraggia i portieri a rilasciare la palla più velocemente - ha detto Patrick Nelson, direttore generale della federcalcio irlandese e membro del consiglio di amministrazione dell'Ifab - La rabbia di un allenatore nei confronti di un portiere che ha concesso un calcio d'angolo o una rimessa laterale incoraggerà il portiere a non commettere questo errore due volte".