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NY – Caso Pirlo, Vieira lo lascia in tribuna: “Giocano solo i migliori”

Alessandro De Felice

L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport parla di Andrea Pirlo ed evidenzia come il centrocampista italiano, per scelta di Vieira, sia finito in tribuna in occasione dell’ultima partita giocata a Philadelphia: New York fa fatica...

"L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport parla di Andrea Pirlo ed evidenzia come il centrocampista italiano, per scelta di Vieira, sia finito in tribuna in occasione dell'ultima partita giocata a Philadelphia:

"New York fa fatica anche a Philadelphia, perde 2-0 e allunga la striscia di gare senza successo. Dopo la vittoria (4-3) a Chicago nel match d’esordio della stagione, la squadra newyorchese ha chiuso le ultime sei partite con tre sconfitte e tre pareggi, non certo il ruolino di marcia che si aspettava Patrick Viera per questo inizio di stagione. Ora il New York è addirittura penultimo della Eastern Conference.

"CASO PIRLO - "Ma a far discutere sono soprattutto le scelte di Vieira, che ha deciso di tenere fuori Andrea Pirlo dalla sfida di sabato a Philadelphia. Senza l’azzurro, nemmeno in panchina, il Nycfc ha prodotto un lungo e sterile possesso palla, chiudendo il match con una sola conclusione nello specchio della porta. Nonostante i rimpianti al termine dell’allenatore newyorchese, di sicuro i tifosi, legittimamente, si aspettano molto di più dal club della Grande Mela. Ma i commenti più controversi Vieira li ha riservati proprio parlando dell’esclusione di Pirlo. Una scelta che ci poteva stare guardando al calendario e optando per un turnover in vista delle 3 partite nell’arco di 7 giorni. «Andrea sta bene — mette le mani avanti Vieira, sottolineando che la rinuncia a Pirlo sia una scelta tecnica — è stata una mia decisione. Cerco partita per partita di selezionare la squadra migliore per poter vincere. Analizzo anche le caratteristiche dei miei avversari quando scelgo chi far scendere in campo»".

"TURNOVER - "Parole che hanno fatto rumore, anche se da ambienti vicini alla dirigenza filtra la voce che in effetti quella dell’ex juventino fosse proprio un’esclusione dettata dal turnover e concordata. Ma Vieira avrebbe preferito provare a fare la voce grossa nel dopo partita per tenere tutti sulla corda, anche in considerazione del momento non facile che sta attraversando la squadra. In effetti l’ipotesi del turnover sembra realistica, visto che oltre al talento di Pirlo, Vieira contro Philadelphia ha rinunciato anche al nazionale americano Mix Diskerud e a un altro titolare, Thomas McNamara, inventandosi un centrocampo nuovo formato dall’argentino Federico Bravo e dai giovani Poku e Mikey Lopez. «Andrea magari giocherà mercoledì, ancora non ho deciso. Ma se devo essere sincero, nonostante la sconfitta penso che a centrocampo siamo andati bene», ha chiuso Vieira".

"EURO LONTANO - "Di sicuro in queste prime partite Pirlo non ha fatto cose straordinarie, forse più per le carenze di una squadra troppo frenetica e con parecchie lacune che per i propri demeriti, comunque mettere in discussione l’azzurro in questo momento sfiorerebbe il ridicolo e lo stesso Vieira non sembra intenzionato a farlo. Mercoledì contro il Montreal e sabato contro il Vancouver difficilmente Vieira rinuncerà a Pirlo. Del resto l’azzurro, per sperare di avere qualche possibilità di essere convocato per l’Europeo, ha assoluto bisogno di giocare".