NY Times – “Stile italiano al Top of the Rock”. E Mazzarri: “Vorrei comprare…”

Vista nerazzurra su New York. Mozzafiato, bellissima, una delle città più belle del mondo ha fatto da sfondo alle fotografie del fotografo italiano Fabrizio Ferri, autore di un servizio che ha raccontato e incorniciato, impreziosendola, la tournèe dell'Inter in America. 

QUALCOSA DI SPECIALE - Colori familiari nel cielo di Manhattan. Il Top of the Rock sul tetto del Rockefeller Center si è trasformato in set e i giocatori nerazzurri insieme al loro allenatore sono stati fotomodelli per qualche ora. Ne ha parlato anche il noto New York Times che ha scritto: "Tutte le foto scattate hanno fatto un effetto "Gotham" / "Batman" / "The Dark Knight", sono sorprendenti e taglienti. L'Inter era alla ricerca di qualcosa di speciale, di momenti d'autore lontani da un campo da calcio e per il fotografo italiano è stata un'occasione da non ignorare". 

MANIFESTO - "E' la prima volta che mi avvicinavo al mondo del calcio come fotografo. L'unica differenza nel fotografare un singolo soggetto e un gruppo è la distanza che c'è tra chi fotografa e i soggetti. Serve trovare un energia speciale per avere l'attenzione di tutti e serve carisma per questo bisogna essere allo stesso modo gentili e determinati. Dal Top of the Rock si ha la migliore vista panoramica e li ho portati lì per avere un'immagine simbolica, quasi un manifesto", ha spiegato Ferri al giornale americano. Missione compiuta, il risultato è davvero emozionante.

Il quotidiano ha continuato: "Il club fondato nel 1908 con l'intento di attrarre giocatori stranieri nel campionato italiano, ha giocato la Guinness International Challenge Cup che si è conclusa mercoledì sera con la vittoria del Real Madrid. E' arrivata settima, ha 318 mln di tifosi nel mondo, 957 club ufficiali nei cinque continenti e la sua televisione, InterChannel, ha oltre 42mila ore di programmazione".

TESTIMONIANZE - Il NY Times riporta anche le parole di capitan Zanetti che a proposito del servizio fotografico ha spiegato: "E' stato uno dei momenti salienti del tour, un momento che non dimenticherò mai perché sono stato fotografato accanto ai miei compagni di squadra circondati da una vista incredibile".

Walter Mazzarri invece ha detto: "Quando siamo andati sul tetto del Rockefeller Center e abbiamo guardato verso l'orizzonte, ho pensato che ci volesse tanto fiato. E' stata un'esperienza unica. Mi piacerebbe molto tornare a Nerw York, vorrei comprare una casa qui".

Senza dimenticare le parole di Massimo Moratti: "Quelle di Ferri non sono solo fotografie, ma sculture, sono il simbolo di una meravigliosa unione tra due icone internazionali, l'Inter e gli Stati Uniti".