Oaktree ripete un mantra per l’Inter. E lo stadio sarà un asset fondamentale

Anche nell'incontro di ieri con l'area corporate, guidata dall'ad Alessandro Antonello, Oaktree, nuova proprietà dell'Inter, ha ribadito la centralità dell'asset di un nuovo stadio moderno nel suo progetto di aumento dei ricavi del club. Scrive la Gazzetta dello Sport:

"Altra giornata intensa ieri per Cano, Ralph, Meduri e Ligori, i rappresentanti di Oaktree arrivati nella sede dell’Inter di buon’ora e usciti solo all’ora di cena. Dopo l’incontro di martedì con i dirigenti sportivi, è stata la volta dell’area Corporate. L’a.d. Alessandro Antonello ha fatto gli onori di casa per presentare i responsabili dei vari comparti, dal marketing alle revenues, passando per l’area risorse umane e quella Operations che si occupa della biglietteria ma anche del progetto nuovo stadio. Un asset che Oaktree ritiene fondamentale per aumentare il valore della società non soltanto a livello patrimoniale (quindi con un impianto di proprietà) ma anche come strumento per aumentare i ricavi - vero mantra di Oaktree - con tutte le attività (negozi, ristoranti, aree di intrattenimento) collegate a una struttura moderna come potrebbe essere il Meazza dopo un’adeguata ristrutturazione".

"In attesa del piano che WeBuild presenterà entro fine giugno, il fondo americano è aperto a tutte le soluzioni. Ieri Cano e suoi non sono entrati nei dettagli nemmeno con gli altri dirigenti. Si è trattato di un primo contatto basato sulla condivisione di un progetto che, è stato ribadito, sarà improntato alla solidità e alla continuità. Per approfondire certi temi ci sarà tempo, anche perché gli uomini di Oaktree lasceranno Milano prima del weekend, per poi tornare all’inizio della settimana prossima per l’assemblea dei soci, in programma martedì mattina, che dovrà nominare il prossimo Consiglio d’amministrazione ed eleggere il presidente che succederà a Steven Zhang. I cui uffici al decimo piano del palazzo di viale della Liberazione sono stati occupati dal nuovo management".

(Fonte: La Gazzetta dello Sport)