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Rientrato dal ritiro con il Portogallo, per Cristiano Ronaldo è tornato il momento di "intristirsi" al Real Madrid. Dopo che su Facebook si è inventato la balla colossale che la sua tristezza era dovuta al permesso di riposo negato dalla società in coincidenza dell'anniversario della scomparsa di suo padre, ecco che oggi è in programma un summit per ridiscutere il suo ingaggio. Al momento Ronaldo prende 10 milioni di euro a stagione (tassati al 24% per via della legge Beckham), mezzo milione in meno di Messi, due in meno di Ibrahimovic, e metà dello stipendio percepito da Eto'o, che con i suoi 20 milioni di euro a stagione è di gran lunga il calciatore più pagato del pianeta. Per oggi pomeriggio alle 16 è previsto un incontro a cinque tra Mourinho, che si è esposto in prima persona affinché Ronaldo abbia un aumento, Perez, il direttore generale del Real José Angel Sanchez, il giocatore e il suo procuratore, Jorge Mendes, che arriverà da New York proprio per negoziare il prolungamento. La volontà di Cristiano Ronaldo sarebbe quella di portare il suo compenso a 15 milioni, che oggi sarebbero tassati al 52%: ecco perché il Real Madrid vorrebbe chiudere a 13.
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