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Olandesi popolo di allenatori, de Boer il secondo in Italia. La sua generazione…

Olandesi popolo di allenatori, de Boer il secondo in Italia. La sua generazione…

Il primo allenatore orange in Serie A è stato Clarence Seedorf sulla panchina del Milan

Daniele Vitiello

Analisi sul paradosso contemporaneo del calcio olandese, con tanti allenatori di ottimo livello ed una nazionale quasi alla deriva, direttamente dalle pagine del Corriere dello Sport di questa mattina: "Olandesi, popolo di navigatori e conquistatori. Ma anche di allenatori. In principio fu Rinus Michels, il capostipite che rese realtà l’utopia del calcio totale. Un’eredità davvero niente male per i fortunati di un albero genealogico ricco di tecnici. A partire da quella che può definirsi la terza generazione, ex giocatori nati negli anni ‘70, e ora ben avviati tra le giovanili o già alla guida d’una prima squadra. Anche prestigiosa, come Frank De Boer, approdato all’Inter dopo aver vinto 4 titoli con l’Ajax. E’ il secondo mister orange ad allenare in A, succedendo a Seedorf (al Milan due stagioni fa).

Entrambi giocarono Olanda-Italia, quell’incredibile semifinale a Euro 2000, per noi dolcemente decisa dai calci di rigore. Di quel pomeriggio, solo per citarne qualcuno, Cocu e Van Bronckhorst si contendono l’Eredivisie, Stam è sbarcato nella Championship inglese e Bergkamp fa il vice del guru Bosz all’Ajax, la cui società ha una spina dorsale fatta proprio da ex lancieri. Invece la seconda generazione di strada ne ha già fatta tanta: Advocaat, Van Gaal, Hiddink, Van Marwijk e il compianto Cruijff dopo aver appeso gli scarpini al chiodo. Più di recente, s’è parlato della generazione di mezzo, di Ronald Koeman passato all’Everton, ma anche di Blind e Gullit, rispettivamente allenatore e vice della Nazionale olandese. Anche per loro «il calcio non è arte, ma è arte giocare del buon calcio». Eppure il movimento olandese non se la passa bene: dopo la sconfitta con la Francia, nel girone A è in salita la corsa verso Russia 2018, avendo già mancato il primo Europeo a 24 (non succedeva dall’84)".

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