Ordine: “Marotta deve marcare subito il territorio. All’Inter ha una tripla missione”

Compito difficile quello di Marotta all'Inter. Il nuovo dirigente deve riportare la squadra nerazzurra al vertice, ma prima avrà tre missioni da portare avanti, come spiega Franco Ordine sul Corriere dello Sport

"Deve “marcare” subito il territorio ad Appiano Gentile per far capire che alla guida c’è un manager che rappresenta l’azionista, il cui primato, come dimostrano i successi ottenuti dalla Torino bianconera, è fondamentale. L’operazione riguarda anche il rapporto con la “ciurma” nero-azzurra che non poteva attribuire all’altro ad Antonello, addetto ai conti, il ruolo di capo-azienda. I recenti veleni, spuntati fuori dopo l’eliminazione dalla Champions, riferiti alla “trasferta” di Icardi a Madrid per assistere alla finale Libertadores, rappresentano un campanello d’allarme. Il secondo dossier sul tavolo di Marotta è lo stadio: aderire o meno alla proposta del neo dirimpettaio milanista (stadio nuovo in comune Inter-Milan) è un nodo da sciogliere. Non è un semplice gradimento: significa intanto dare vita a una ditta con il rivale prima di valutare il beneficio costi-ricavi, tutti da analizzare. Terza e ultima, decisiva missione: dare impulso ai risultati e centrare gli obiettivi tecnici fissati dalla proprietà decidendo in corsa sul destino di Spalletti e del prossimo mercato tenendo conto dei paletti Uefa e delle disponibilità cinesi".