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Vittorio Oreggia, direttore dell'agenzia giornalistica LaPresse, ha parlato dell'Inter e in particolare si è soffermato su Mauro Icardi e della sua partita con il PSV, diversa rispetto al solito perché l'argentino ha anche dato una mano a difendere: «Non vorrei che per essere troppo a disposizione dell'Inter finisca poi come Higuain che è uscito dalla Juve. Icardi è centravanti e deve fare i gol, non deve essere svilito. Serve il giusto mix e Spalletti è abbastanza esperto per sapere fino a dove può spingersi. Se i centravanti sono forti il gol lo fanno e Icardi ha recuperato quello che aveva perso a inizio stagione, è tra i top con Ronaldo, Messi, Lewandowsky e Dzeko».
Eccezione la gara in cui ha aiutato anche dietro?
Credo sin debba andare in quella direzione, ma non bisogna esagerare. Spalletti lo allena ormai da tempo e ha capito fino a dove può arrivare Icardi e sa che se poi gli togli energie non può più avere la lucidità che deve avere per capitalizzare il gioco della squadra. Chiaro che ormai non esistono solo i centravanti d'area e che nel calcio moderno servano altre caratteristiche oltre ai gol.
-Un voto per Icardi rispetto alla gara con il PSV?
Sette.
(Fonte: SS24)
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