- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Cosa serve all'Inter in vista di gennaio? A Tuttomercatoweb.com ha fatto la sua analisi Corrado Orrico, ex tecnico della formazione nerazzurra. "Serve almeno un centrocampista ed un attaccante che possa essere l'alternativa per chi c'è".
Serve, magari, anche far chiarezza sul caso Sneijder."E' stato gestito malissimo, perché in questo spirito di ridimensionamento finanziario, il caso andava affrontato d'estate come con Maicon. Andava venduto lì, oppure parlare di decurtamento dello stipendio a giugno. Ora, a campionato iniziato, con un contratto in mano, pensare che possa tagliarselo, mi sembra paradossale. Pagarlo con l'intero contratto e tenerlo fuori, mi pare autolesionismo inoltre: saranno costretti o a svenderlo o a prestarlo. E' fuori da mesi, il mercato poi non offre molti spunti a riguardo".
Low cost, allora: Rocchi per il ruolo di vice-Milito."Rocchi è un buon giocatore per l'attacco, ha sempre fatto il suo. Alla bisogna può sostituire Milito, ma anche far concorrenza agli altri, è sempre in salute fisica, sarebbe un affare nel limite finanziario ed intelligente".
Passiamo a Paulinho del Corinthians."Mi sembra una favola: quando si inseguono i brasiliani a chiacchiere. Il Corinthians ha detto che non lo vende, se ne parla da troppo, da quattro mesi".
Inoltre non sarebbe un affare low cost."Esatto: crollerebbe la politica dell'Inter da un anno a questa parte. Costerebbe tanto di cartellino ma anche di ingaggio".
In mezzo chi prenderebbe, allora?"I buoni non vengono ceduti: serviva un grande centrocampista per dare equilibrio alla squadra. Può esserlo Cambiasso, magari, andare a prenderne uno forte ora è difficilissimo. Cercano un regista, che giochi in favore della difesa, ma è l'Inter e ci sono già giocatori di valore a centrocampo. Per migliorare servono solo i campioni e le grandi se li tengono o non li svendono. Rocchi mi convince, in mezzo al campo non vedo colpi importanti in vista...".
© RIPRODUZIONE RISERVATA