Una delle parole più comunemente accostate all'Inter in queste ore estremamente difficili è confusione. Quella societaria, ancora alle prese con la scelta del successore di Frank de Boer, e quella in campo, con risultati che proprio non arrivano. A parlare in questi termini è stato anche Corrado Orrico, allenatore nerazzurro nella stagione 1991-92 che, ai microfoni di TMW, ha dichiarato: "C'è una gran confusione all'Inter ma spero che ora prendano un allenatore italiano. Non è bastata la lezione di De Boer? Sono anche rimasto meravigliato da come sia stato liquidato Mancini, non meritava un trattamento così. Lo hanno messo in condizione di andarsene. E poi sono andati a scegliere un olandese che ha concetti di gioco che in italia non vanno bene. C'è confusione su confusione. Ripeto, spero nell'arrivo di un italiano. Pioli lo vedrei bene, è concreto, pratico e conosce il calcio italiano. L'Inter per tradizione è stramba. Non ha mai seguito i sentieri del pragmatismo. Anche quando ha vinto lo ha fatto con lo strapotere dei giocatori ma non attraverso un'organizzazione societaria. Adesso tutto è complicato anche perché la proprietà lontanissima. Mi auguro che i giocatori facciano blocco".
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Orrico: “Inter, che confusione: ora serve un italiano. Mancini non meritava…”
L'ex allenatore nerazzurro ha espresso la sua opinione sulle ore difficili in casa interista
(Fonte: Tuttomercatoweb.com)
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