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Orrore in Iraq, 12 tifosi del Real Madrid uccisi durante la finale. Il Barça si unisce al cordoglio

Il successo del Real Madrid in Champions League è stato offuscato da un episodio di brutale violenza occorso in Iraq

Lorenzo Roca

Il successo del Real Madrid in Champions League è stato offuscato da un episodio di brutale violenza occorso in Iraq, 12 persone infatti sono state uccise mentre guardavano la partita tra i blancos e l'Atletico. L'incidente si è verificato in un club di tifosi del Real appena prima che cominciassero i calci di rigore, un attacco simile si è verificato nella città di Samarra il mese scorso e 16 persone erano state uccise. Questa volta le atrocità sono avvenute a Baakouba, 60 km a nord di Baghdad, dove i terroristi hanno fatto irruzione nell'edificio sparando all'impazzata e uccidendo 12 tifosi e ferendone 8. Le autorità irachene hanno attribuito l'azione all'ISIS, che pensa che il calcio sia "anti-musulmano". Dopo la vittoria il presidente del Real Madrid Florentino Perez ha dedicato la vittoria alle 16 persone morte nell'attacco precedente. Anche il Barcellona si è unito al cordoglio con un messaggio su Twitter.

(Marca)