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Orsi: “Mancini? Ecco perché è andato via. De Boer va aspettato e…”

Fernando Orsi è intervenuto ai microfoni di TMW Radio ed ha parlato della situazione attuale dell'Inter.

Simona Castellano

Fernando Orsi è intervenuto ai microfoni di TMW Radio ed ha parlato della situazione attuale dell'Inter.

"Mancini? È andato via perché non si sentiva parte integrante del progetto, non poteva accettare certe situazioni che la proprietà cinese aveva creato. Un allenatore come lui, con tante vittoria nel curriculum, non se l'è sentita. Tecnici del suo calibro è giusto che vadano via se non ci sono le condizioni, ha fatto bene. Non parlo per amicizia, reputo Mancini un allenatore molto importante e se avesse avuto l'opportunità di costruire insieme, avrebbe portato qualcosa a casa, lo dice il suo curriculum. L'ultimo anno è arrivato quarto, cosa che all'Inter non succedeva da tempo. A lui piace poco stare fuori, aveva accettato la sfida dell'Inter e credo che se capiterà l'occasione lui tornerà il prima possibile. Naturalmente si deve trattare di una opportunità importante. De Boer? Ha fatto bene all'Ajax, specie all'inizio, è un allenatore che potrà portare una mentalità più offensiva all'Inter. Naturalmente va aspettato, lui stesso ha detto che avrà bisogno di diversi mesi. In Italia si gioca molto tatticamente, è stato preso molto tardi e non vorrei fosse un boomerang. Champions? La Juventus è lontana, l'Inter ha l'incognita dell'allenatore, il Napoli ha l'incognita di Higuain, ma la certezza di Sarri. La Roma ha fatto un buon mercato ma ha perso Pjanic, perdendo qualità in mezzo al campo. Forse la Roma però è quella più attrezzata per il secondo posto", le sue parole.

(Fonte: TMW Radio)

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