Il Daily Mail ha pubblicato alcuni stralci dell'autobiografia del giocatore dell'Arsenal Mesut Ozil. In uno dei brani, il giocatore parla di José Mourinho e di un episodio in particolare: "A fine primo tempo sono seduto nello spogliatoio del Real Madrid. E Jose Mourinho, il nostro manager, sta farneticando. Sbraita, soprattutto nei miei confronti. Non so il perché, stavo giocando davvero bene, stavamo conducendo per 3-1 contro il Deportivo La Coruna. I nostri avversari passano in vantaggio al 16 ° minuto, ma riusciamo a ribaltare il risultato. Mourinho ce l'aveva con me nelle ultime settimane, ma ora? Ho cercato di spegnere le mie emozioni perché sento la mia rabbia che ribolle dentro. Lui mi guarda e urla "pensi che due passaggi sono abbastanza. Sei troppo raffinato per fare un tackle. Pensi di essere così bravo che il 50% sia sufficiente".
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F una pausa e mi guarda, aspetta una mia reazione. Come lo detesto in questo momento! Anche se in realtà mi piace José Mourinho. Egli solo è il motivo per cui sono andato al Real Madrid dal Werder Bremen nel 2010. Non ho scelto il club, ho scelto lui. Ho voluto giocare per lui e nessun altro. Sono passati 10 minuti, mi guarda nuovamente e urla "voglio che giochi come sai. Lo sai a chi assomigli quando giochi? Lascia che te lo mostri". Mourinho si trova sulla punta dei piedi, mette le braccia verso il basso vicino ai fianchi e inizia a ballare per tutto lo spogliatoio "È così che si affronta. Ooh, non devo farmi male. Assolutamente non devo sporcarmi" urla mentre fa la parodia di me stesso. Io urlo ora, strappando la mia maglia e lanciandola ai suoi piedi".
(Daily Mail)
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