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Antonio Paganin è il protagonista della puntata odierna di Memorabilia, format di Inter Channel in cui i protagonisti del passato nerazzurro si raccontano ai microfoni di Alessandro Villa.
"Doppia finale con il Casino Salisburgo? Ricordo ancora - è ben impresso nella mente - il palo-palo colpito dal Casino Salisburgo che ci aveva gelato per un momento il sangue, poi c'è stato l'urlo liberatorio della conquista perché andava a ribaltare una stagione che aveva creato grandi problematiche fin lì. Il punto più basso forse nel campionato della storia nerazzurra. Bergkamp e Jonk? Vale un po' il discorso fatto per Pancev. Bergkamp soprattutto ha avuto difficoltà ad attardarsi al nostro stile e alla nostra cultura. Aveva una qualità incredibile, forse tecnicamente è stato uno dei più forti in assoluto, come visto all'Arsenal poi, ma andava a fasi alterne, non riusciva a prendere in mano la squadra, l'età giovane non glielo permetteva. Non era comunque un giocatore di poca qualità, faceva cose che ho visto fare a pochi, era il prototipo del giocatore perfetto, peccato non averlo visto nel momento di massimo splendore", uno stralcio dell'intervista che andrà in onda questa sera.
(Fonte: Inter Channel)
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