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Intervistato a Inter Channel prima dell'inizio della partita, Massimo Paganin dell'Europa League e della stagione dell'Inter in generale.
Queste le sue parole: "All'inizio in Europa League si trovano squadre che non ne hanno molto, non sono all’altezza delle gradi squadre, nella seconda parte invece diventa più complesso. Queste partite sono importanti per allenarsi a vincere, per costruire la mentalità vincente. Diventa fondamentale una gara del genere contro un avversario contro cui sembra semplice ma può mettere in difficoltà, quindi fondamentale sarà l’approccio alla partita. L’Inter partita dopo partita deve far crescere la cattiveria agonistica, la determinazione per portare a casa i risultati. Bisogna focalizzarsi sulla partita di stasera, poi si pensa alla partita con la Juve, dove c’è anche l’ambiente a stimolare. È importante riuscire a trovare la concentrazione e la determinazione nel match di questa sera. Eder? E’ arrivato in un momento particolare, ci può stare che non si sia ambientato nel modo giusto, deve contribuire ora a far crescere il livello del gruppo. Candreva? Sempre detto che sarebbe stato l'ideale per l'Inter, è l'attaccante che crossa di più in assoluto in serie A e può esser molto utile per una punta come Icardi. In più fa anche gol. Per una squadra che deve andare in Champions certi giocatori fanno la differenza. Candreva è uno dei più forti esterni in circolazione a livello europeo. La qualità della rosa è aumentata e quindi l'Inter si è avvicinata molto alle squadre che la precedono. napoli e Roma, però, hanno mantenuto allenatore e ossatura".
(Fonte: Inter Channel)
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