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Intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset, Massimo Paganin delle prossime difficili sfide che attendono l'Inter: il Barcellona in Champions e subito dopo la Juve in campionato. Questo il commento dell'ex giocatore nerazzurro: "Quello del Barcellona è un esame importante, sarà un test credibile per vedere il percorso di crescita e a che punto è arrivata la squadra. Poi arriva la Juventus per misurare le qualità della squadra di Conte. Ci sono due punti di vantaggio, non è un esame definitivo per il campionato, ma è chiaro che l'Inter ha la possibilità di giocarsela in casa e di acquisire quella sicurezza, quella fiducia che permetterebbe nell'arco del campionato di ottenere risultati importanti".
"Il lavoro di Conte? La percezione che ho avuto, è che lui abbia lavorato sull'intensità e sulla qualità del lavoro, lavoro fisico e fatto anche a secco. Quando stai bene fisicamente sei in grado di giocare contro qualunque avversario. Ha dato certezze sul piano delle giocate e ha dato un'identità tattica ben precisa. La squadra ha fatto un percorso di crescita continuo. Aspettiamo le prossime due perché sono dei test importanti per vedere il lavoro di Conte".
"Se può vincere lo scudetto? Assolutamente sì, è attrezzata per poterlo fare e l'Inter è una squadra con una certa solidità. È fondamentale per l'Inter uscire a testa alta dal Camp Nou. Arrivare al derby d'Italia dopo una brutta prestazione a Barcellona, è chiaro che potrebbe complicare l'approccio alla partita. La gara infrasettimanale toglie tante energie, più all'Inter probabilmente che alla Juve. Chi mi ha stupito a livello individuale? Non mi ripeto se dico Sensi. Lui e Brozovic si sono trovati immediatamente e credo che nessuno se lo aspettasse ed è quello che tra tutti i giocatori mi ha più impressionato".
(Sport Mediaset)
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