Paganin: “Inter cinica, Conte ha detto una cosa ai suoi. Menzione importante per…”

Massimo Paganin dopo la vittoria dell'Inter contro il Torino: "Una bella partita nonostante tutto, nonostante il campo. Inter concreta soprattutto nel primo tempo, ha chiuso immediatamente la partita. Non c'è stata gara. Nerazzurri pragmatici che non hanno concesso nulla all'avversario. Per diventare straordinari bisogna fare cose straordinarie. Una partita pareggiata e una persa a questo punto della stagione con questa concretezza fa sì che la squadra sia attaccata alla Juventus. La squadra sta dimostrando di essere forte, cresce la consapevolezza e cresce l'autostima. Cominci a pensare e a guardare in avanti. L'Inter sta continuamente crescendo. Anche questa sera sono entrati giocatori che non avevano mai giocato come Borja Valero e Dimarco. Sfortunatamente si è fatto male Barella, non ci sbilanciamo sulle sue condizioni. Si è fatto male da solo".

"I numeri nel primo tempo dicono che il Torino fa più possesso palla. Questo campo non consentiva di portate una pressione alta. Credo che Conte abbia detto che era inutile andare a prenderli alti, ma di difendere nella tre quarti e poi di andare a prenderli. L'Inter ha deciso di essere molto cinica. Quando decidi di concedere il palleggio ai tuoi avversari, ci sono state due parate di Handanovic ma le azioni più pericolose le ha fatte l'Inter. A volte abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio. Tutta la linea difensiva ha fatto un ottimo lavoro".

La partita dei singoli: "Lautaro ha una grande capacità di leggere le situazioni, la capacità di attaccare lo spazio: è una cosa che hanno in pochi e lui l'ha sviluppata in maniera importante. La capacità di prevedere dove andrà il pallone, si muove e apre in ampiezza. Queste sono doti innate. Lukaku? Continua a segnare e va per la sua strada. Grande disponibilità da parte sua in una partita non semplice come quella di stasera. Sono tutti gol importanti. Ha grande fiducia che gli è stata data dal grande lavoro di Conte. Quando l'attaccante è così in fiducia è più probabile che tenti il gol. La vittoria della Juve? L'Inter è concentrata solo su se stessa insieme al suo allenatore per entrare nella Champions League dalla porta principale. Non ho visto una squadra nervosa o preoccupata del risultato, ho visto una squadra concentrata. La partita andava giocata in un certo modo perché il campo non dava garanzie. De Vrij? L'intelligenza di un giocatore sta nel capire cosa può e non può fare, è un giocatore maturo e lo ha dimostrato. Ha meritato una menzione importante. Brozovic? Ha corso veramente tanto e in tutte le posizioni. Prima da play poi da mezz'ala e poi all'esterno. Grande disponibilità al tecnico. Ha fatto una partita a tutto campo come fa di solito lui. Riesce a dare una mano alla squadra sempre". 

(Inter TV)