Paganin: “Lautaro cresce. Giustissimo non portare Lukaku a Barcellona, sapevano che…”

Massimo Paganin ha analizzato la super sfida tra Inter e Juventus: "Non ho più l'età, ma mi piacerebbe molto tornare indietro e giocare partite come queste. Si vive per questo. Per partite importanti come queste. Le sensazioni sono bellissime, tanta invidia nei confronti di chi andrà in campo. Nell'Inter si vede il lavoro che Antonio Conte ha fatto sui suoi giocatori. Due allenatori che puntano a vincere guardano a questa partita come una partita non determinante. Turnover Juve? Normale. Strano vedere che Higuain dopo la bella prestazione in CL non giochi. Ma nel calcio moderno il turnover è importante. Scelte di Conte? Lukaku non è stato rischiato per un risentimento: giustissimo non portarlo a Barcellona. Sapevano già che lo avrebbero avuto per questa gara. Grazie a questa lungimiranza stasera Lukaku è a disposizione. Quando così tanti giocatori vanno in gol come nell'Inter vuol dire che tutti sono coinvolti nel gioco. Molto importante che la squadra continui su questa crescita e che Brozovic continui così. Questo è fondamentale, ti dà la possibilità di crescere ulteriormente".

Lo stadio prima di Inter-Juve? "Da giocatore devi concentrarti e lasciare tutto fuori. C'è poco spazio per pensare troppo e ti devi concentrare su tutto quello che devi fare in partita. Lautaro? Non sono più chance importanti, si è conquistato il posto. Sta crescendo ed è cresciuto. Lautaro sta facendo il suo percorso di crescita per poter raggiungere Higuain nei numeri. Dall'inizio della stagione ha fatto molto sia in termini di disponibilità che per le occasioni create. Ormai è maturo per giocare in grandi palcoscenici come questi. Bisogna colmare il gap con una squadra che ha vinto 8 scudetti. Stasera si azzera tutto. I giocatori daranno tutto, Conte ha lavorato molto sull'autostima personale dei giocatori. Faranno bella figura. Sensi e Barella? Hanno preso in mano il centrocampo dell'Inter. Stanno dimostrando di essere dei giocatori importanti. Una squadra cresce quando i singoli giocatori crescono. Dopo poche partite hanno dimostrato il loro valore. La strada tracciata è quella giusta. Sono in grado di disputare un'ottima partita contro una squadra complicata. Non ci si aspettava che Sensi potrebbe rendere così tanto. L'Inter h ala possibilità con questo centrocampo di competere con chiunque, come si è visto contro il Barcellona. D'Ambrosio si alterna con Candreva, da quella parte spingerà molto Alex Sandro e Conte vuole più equilibrio in fase difensiva. Sono scelte in base all'avversario. D'Ambrosio ha dato grandissime garanzie. E' utile anche in fase conclusiva. Godin? I grandi campioni sono anche delle grandi persone. Si mettono a disposizione e mettono a disposizione la loro esperienza per far crescere l'ambiente intorno.

(Inter TV)