Massimo Paganin, ospite negli studi di Inter TV, ha analizzato le scelte di Inter e Barcellona per la sfida di Champions League: "Spalletti ha scelto la formazione migliore, l'11 ideale. Quelli che fino a questo momento hanno fatto meglio in assoluto. Una squadra che ha un percorso di crescita e che dà garanzie importanti. Buon test per la fase difensiva quello di stasera, per aumentare la consapevolezza e il numero di passaggi riusciti. Non è una partita che segnerà il destino dell'Inter, ma un'esame contro la squadra che al momento esprime il miglior calcio. Anche la Juve può ambire a vincere la Champions, ma il Barcellona è un gradino sopra. Il Barcellona in casa è fortissimo, in trasferta patisce un po' di più e lo dicono anche i numeri in campionato. Si trasforma un po'. L'Inter deve sentirsi a casa propria e dare qualcosa in più. Quella timidezza dell'andata deve essere tolta, bisogna giocare con un po' di arroganza. Per Icardi questa è una possibilità per maturare, un esame importante. Sta lavorando di più per i compagni, in tanti sono andati a segno e questo significa che la squadra sta lavorando meglio. Se stasera l'Inter vince non diventa automaticamente la candidata alla vittoria di CL, non deve avere questa pressione. Vicino è cresciuto ancora quest'anno, nell'ultima partita è intervenuto su due gol. Dal punto di vista mentale ha fatto un ulteriore passo. Poi c'è Nainggolan in una posizione che era scoperta: sta dando consapevolezza alla squadra. Stasera è un esame molto importante, la squadra credo che lo approccerà nel modo corretto".
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Paganin: “Non è una partita che segnerà il destino dell’Inter, Icardi ha la possibilità…”
L'analisi dell'ex giocatore negli studi si Inter TV
(Inter TV)
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