Paganin: “Rapid Vienna abbordabile, Spalletti aspetta Nainggolan. Marotta non è l’Inter”

Massimo Paganin ha commentato negli studi di Inter TV il sorteggio di Europa League: "Un ottimo accoppiamento, il RapidVienna è una squadra molto abbordabile che non dovrebbe portare troppi problemi. Il percorso di crescita passa proprio attraverso le difficoltà. Devi metterti alle spalle tutto ciò che ti ha dato la Champions League. Allo stadio sabato c'era un po' di tensione contro l'Udinese, l'Inter ha meritato di vincere la partita facendo un ulteriore passo in avanti. Questo turno l'Inter non lo può sbagliare. Immaginavo che il campionato austriaco facesse una lunga sosta, questo è un ulteriore vantaggio per l'Inter. Prima partita ufficiale dopo la sosta sarà quella con l'Inter e poi il 23 affronterà il Salisburgo. Non credo che l'Inter nel mercato di gennaio possa intervenire in qualche modo perché la squadra è stata già costruita perfettamente a luglio. Marotta? Può portare la sua esperienza, lo conosco dal 2000. E' un manager che porta la sua esperienza all'interno di una struttura che già si stava trasformando. Marotta non è l'Inter, c'era già prima. Si aggiunge come valore ad un progetto in costruzione. Si aspettano le prossime partite di campionato perché§é serve andare a vincere, aspettare il passo falso delle altre e chiudere un po' il gap. Secondi o terzi, la Juve è un po' troppo lontana. Chiudere senza quella sofferenza che c'è stata l'anno scorso. Icardi? Si è un po' snaturato dal suo modo di giocare a calcio, sta uscendo dalla sua area di rigore e sta facendo un percorso personale. Maturato moltissimo sia come uomo che come giocatore sul campo. Quando giochi per vincere scatta un meccanismo diverso dal punto di vista mentale. Chiedi molto di più da te stesso. Spalletti sta aspettando che Nainggolan possa rientrare perché le sue caratteristiche sono uniche. Ti dà soluzioni alternative che altri giocatori non ti possono dare. Perisic è un giocatore che nella Second aparte della stagione recuperi totalmente. Nella passata stagione è andato in doppia cifra sia per assist che per reti. Un giocatore importante lo fai sentire importante anche nelle difficoltà". 

(Inter TV)