PAGELLE CDS – Bene Handanovic e Palacio, Telles disastroso

L'Inter ieri sera ha buttato al vento l'opportunità di giocarsi ancora il terzo posto nelle rimanenti 4 giornate. A Genova, dopo un buon primo tempo, i nerazzurri si sono fatti sorprendere su calcio piazzato. Severo p, infatti, il giudizio del Corriere dello Sport su Alex Telles. Positivo, invece, come spesso accade, quello su Handanovic, che ieri è stato provvidenziale in più di un'occasione. Queste le pagelle dei nerazzurri.

HANDANOVIC 7 

Miracolo (39') su colpo di testa di Pavoletti. Concede il bis su Tachtsidis, non può nulla invece sulla deviazione vincente di De Maio.

PALACIO 6,5 

Particolarmente ispirato, dispensa assist per tutti, anche per Medel, ma nemmeno Icardi nel primo tempo approfitta di tanta delizia.

MIRANDA 6,5 

Spesso va a supporto della fase offensiva ripartendo dal limite della sua area di rigore.

MELO 6,5 

Lotta come sempre, ma senza essere troppo falloso.

MURILLO 6 

Pavoletti va marcato strettissimo, se scioglie le catene può fare molto male.

MEDEL 6  

Presidia molto bene il centrocampo, sfruttando al meglio entrambe le fasi di gioco. Ammonito (era già in diffida) non sarà disponibile sabato contro l’Udinese.

PERISIC 5,5 

Poco dopo la mezz’ora ha a disposizione il gol del vantaggio ma Lamanna ci mette una pezza. Eder gli subentra dal 28'st: all’ultimo respiro sfiora il palo ma, soprattutto, il pareggio...

ICARDI 5,5 

Si vede la prima volta quando Palacio lo trova solo soletto in area di rigore (28') ma il pallonetto di testa trova Munoz pronto a sventare il pericolo. Palacio lo ritrova (36') ma questa volta spara alto.

BROZOVIC 5 

Una prestazione opaca.

D’AMBROSIO 5 

Viaggia a corrente alternata, le corsie esterne di Marassi sono incandescenti.

TELLES 4,5 

Sbaglia tutto in occasione del gol dello 0-1 tenendo in gioco De Maio.

MANCINI (all.) 5 

Svanisce, clamorosamente, a Marassi il sogno Champions contro un Genoa che solo sulla carta non aveva gli stessi stimoli dell’Inter. Il più deluso è proprio l’allenatore nerazzurro.