PAGELLE CDS – Si salvano solo Handanovic e Perisic. Murillo disastroso

Serataccia per l'Inter ieri sera all'Olimpico. La squadra nerazzurra ha perso 2-0, ma quello che più ha fatto arrabbiare Mancini è stato l'atteggiamento iniziale della squadra che ha giocato senza voglia. Queste le pagelle del Corriere dello Sport per la sfida di ieri sera:

HANDANOVIC 6 - Non può nulla sul gol di Klose, salva l'Inter su un tiro di Keita che poteva regalare il raddoppio alla Lazio.

D'AMBROSIO 5,5 - Bravo a chiudere su Lulic nella prima azione pericolosa della Lazio, alla lunga soffre le accelerazioni di Keita.

MIRANDA 5,5 - In affanno, fa fatica a guidare la linea difensiva dell'Inter

MURILLO 4,5 - Un suo intervento a vuoto, crea lo spazio per l'inserimento di Klose nell'azione del vantaggio della Lazio. Nella ripresa provoca il rigore del 2-0 biancoceleste e viene espulso.

NAGATOMO 5 - Soffre il dinamismo della catena di destra della Lazio formata da Basta e Candreva e va spesso in difficoltà. (dal 79' PALACIO s.v.)

MEDEL 5 - E' meno bravo del solito in copertura, soffre il pressing dei giocatori della Lazio. Non prova mai la giocata sensazionale. (dal 56' BIABIANY 6 - Ci mette corsa e dinamismo, ma non è abbastanza per cambiare le sorti della partita)

KONDOGBIA 5,5 - Pressato dai centrocampisti della Lazio, fatica a indovinare la giocata.

BROZOVIC 5 - Corre molto, spesso a vuoto.

JOVETIC 5,5 - Prova a creare scompiglio tra le linee ma la concretezza non è il suo forte. Ha sui piedi la palla del pareggio ma trova la pronta risposta di Marchetti. (dal 73' EDER s.v.)

PERISIC 6 - Un po' in ombra, non trova mai il guizzo vincente. Nel secondo tempo cresce e offre un paio di accelerazioni pericolose.

ICARDI 5 - Primo tempo difficile per lui: i suoi compagni lo servono poco ma anche lui non fa molto per rendersi pericoloso.

ALL. MANCINI 5,5 - Brutta Inter questa sera. La squadra comincia con buona personalità ma poi subisce il gol del vantaggio della Lazio e fatica tantissimo a creare occasioni da gol. Nella ripresa alza un po' il ritmo ma è troppo poco per trovare il pareggio.