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Pagliuca: “Lavoro Mazzarri positivo ma la rosa bisogna migliorarla. Handa spesso decisivo…”

Sabato sera a San Siro si gioca la sfida tra l’Inter dell’ex Mazzarri e il Napoli di Benitez. Tra i tanti protagonisti delle sfide del passato si ricorda anche l’ex portiere anche nerazzurro Gianluca Pagliuca e ilnapolionline.com lo ha...

Francesco Parrone

Sabato sera a San Siro si gioca la sfida tra l’Inter dell’ex Mazzarri e il Napoli di Benitez. Tra i tanti protagonisti delle sfide del passato si ricorda anche l’ex portiere anche nerazzurro Gianluca Pagliuca e ilnapolionline.com lo ha intervistato chiedendo sugli estremi difensori delle due squadre (Reina ed Handanovic), sul momento delle compagini e tanto altro.

 

Lei che è stato un grande portiere quali sono le doti che ammira degli estremi difensori di Napoli e Inter Reina e Handanovic? “Il portiere nerazzurro sta attraversando un ottimo momento di forma. Nelle ultime due gare è stato protagonista di due rigori parati e di interventi decisivi che ha salvato la porta dell’Inter. Di Reina posso dire che è un portiere moderno, bravo con i piedi e reattivo nelle conclusioni ravvicinate. In questo momento sono tra i migliori estremi difensori del nostro campionato”.

A suo avviso quali sono le difficoltà che ha incontrato mister Benitez nel campionato italiano e in cosa deve migliorare per il futuro? “Secondo me la stagione del Napoli è da considerare positiva. Ha conquistato la finale di Coppa Italia, con buone possibilità di vincerla, è terza in campionato, piazzamento positivo ed è uscita dalla Champions con 12 punti in un girone davvero tosto, perciò non la considero una stagione negativa. Nella massima serie Juventus e Roma stanno marciando a ritmi impressionanti, totalizzando punteggi record, quindi Benitez e la squadra azzurra hanno poco da rimproverarsi”

La stagione di Mazzarri, ex tecnico del Napoli, com’è giudicata nell’ambiente interista? “Vivendo a Bologna, non so quali opinioni hanno sul tecnico toscano. Se guardo l’organico attuale dell’Inter non è all’altezza delle prime tre, per il prossimo anno ci sarà da fare qualche ritocco per rendere la squadra nerazzurra da Champions League. Il lavoro di Mazzarri è positivo e può al primo anno centrare un posto in Europa, quindi sta facendo un buon lavoro”.

Parlando di settore giovanile ci sono dei giovani del nostro campionato che l’hanno maggiormente impressionata? “Devo dirle che l’attaccante Destro e il centrocampista Florenzi, entrambi della Roma stanno disputano un ottimo campionato e sono in fase di crescita. Parlando dei portieri  molto bene Simone Scuffet dell’Udinese e Perin del Genoa.Sono questi i giovani che fino ad ora mi stanno impressionando”.

Lei ha giocato molte gare contro il Napoli che ricordi ha di quelle sfide del passato  contro gli azzurri? “In quegli anni il Napoli non lottava per il vertice, al contrario di quello attuale, mentre erano  gare equilibrate quando io giocavo nella Sampdoria di Vialli Mancini contro il Napoli di Maradona. Parlando dell’Inter posso dire che riuscivamo spesso a spuntarla, gli azzurri erano vicini al fallimento che poi li ha portati anche alla serie C. Ho più ricordi vincenti nei loro confronti, anche qualche sconfitta, però più successi sicuramente”.

Sabato sera che gara si aspetta tra l’Inter e il Napoli?“Sono convinto che sarà una gara con tanti gol e che entrambi i portieri saranno impegnati. L’Inter è ad un passo dalla qualificazione dall’Europa League e vincendo sabato darebbe sicuramente  molto morale all’ambiente”.

A giugno ci saranno i mondiali in Brasile. Come vede l’Italia di Prandelli, può giocarsela con le migliori? “Se la nazionale italiana dovesse avere una buona condizione fisica ha tutto per giocarsela alla pari. Le favorite per la conquista finale sono tante: dalla Germania al Brasile, passando dall’Argentina alla Spagna, senza dimenticare l’Olanda. Il fattore determinante è come si arriverà fisicamente e sono convinto che Prandelli porterà la squadra al meglio per il mondiale”.