Pagliuca: “Parare un rigore? Io fissavo i piedi del rigorista e…”

L’ex portiere nerazzurro Gianluca Pagliuca, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, rivela la tecnica che usava per parare i rigori, lui che in questo era uno specialista. “Io studiavo tutti i miei avversari perché sapevo chi era il rigorista della squadra che avremmo affrontato: dove calciavano, quali erano gli angoli preferiti, come aveva tirato nelle ultime partite. Va aggiunto l´intuito, capire il momento della partita e la psicologia dell´attaccante. Se ha giocato male, per esempio, è probabile che calci forte, perché non è tanto lucido. Un segreto? Fissavo sempre i piedi del rigorista e che angolo guardava quando metteva giù il pallone”.

In merito alle doti fisiche che deve possedere un portiere, l’ex estremo difensore della Nazionale dice: “esplosività, forza di gambe, magari l´altezza per coprire la porta, come Handanovic”.