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Palacio: “Bologna mi ha fatto sentire subito a casa. Avevo tre-quattro offerte ma…”

Matteo Pifferi

L'ex attaccante dell'Inter racconta la sua estate tribolata dopo l'addio ai nerazzurri

Intervistato da il Resto del Carlino, l'attaccante del Bologna Rodrigo Palacio, a segno contro il Genoa nell'ultimo turno di campionato, ha così parlato della sua estate particolare, iniziata dall'addio all'Inter dopo cinque anni. Ecco le parole del Trenza, partendo dai ringraziamenti con il suo preparatore atletico:

"Si chiama Nicolàs, è un amico di vecchia data di Bahia Blanca. In estate, a casa mia, con lui ho corso tanto. Poi all’inizio d’agosto siamo venuti insieme in Italia e Nicolas mi ha trovato un ‘prof’ a Milano, con cui ho lavorato per un’altra settimana. In tutto fanno due mesi e mezzo senza pallone: non passavano mai. C’erano tre-quattro squadre che mi volevano e non sapevo cosa scegliere. Diciamo che ho riflettuto a lungo. Il mio procuratore mi diceva: scegli Bologna, è una bella squadra e c’è una grande società. I dirigenti mi hanno riempito di messaggi, poi mi ha chiamato Donadoni spiegandomi perché mi voleva qui. Onestamente pensavo che all'inizio avrei fatto più fatica, perché stare a lungo senza pallone è un guaio. Il primo allenamento l’ho finito col fiatone, ma la differenza l’ha fatta il modo in cui sono stato accolto: tutti a Casteldebole mi hanno fatto sentire subito a casa".